Con IoT (internet of things) e Domotica la produzione è veloce, ottimizzata ad errore zero. Il tempo si sa è denaro e risparmiare tempo significa consegne lampo e clienti soddisfatti.
Anche il mercato della lavorazione del legno negli anni ha subito un processo di svecchiamento. Basti pensare che negli anni 90 la lavorazione avveniva lentamente fra macchina-operaio-macchina-operaio in un ciclo che sembrava essere quasi infinito.
Oggi, con l’industria hi-tech, la G8 mobili utilizza macchinari del futuro connessi fra loro grazie a sistemi di IoT che non solo ottimizzano tempi e costi, ma anche l’efficientamento.
Punto di partenza è il disegno, sviluppato in 3D. Durante la lavorazione sofisticati strumenti controllano la coerenza del disegno 3D con il prodotto in lavorazione. I controlli dello sviluppo del pezzo possono esser fatti in qualsiasi momento durante la fase produttiva grazie a strumenti di ingegnerizzazione avanzata che permette di apporre modifiche o accorgimenti nei più piccoli dettagli prima della realizzazione finale del prodotto commissionato. In coerenza con le caratteristiche dell’industria 4.0.
Ciò, inoltre, è possibile grazie al riconoscimento da parte dei macchinari di ciascun pezzo utilizzato nella fase di lavorazione attraverso QrCode, RFID e codici a Barre che permettono la lavorazione di un sistema “a catena” che comunica in linguaggio software capace di registrare e monitorare tutte le singole fasi di costruzione. Altresì permettendo al fattore umano di supervisionare l’andamento produttivo fungendo da garante per efficientare, ancor meglio, la mass customization.